Quando visiterete Sant'Elpidio al mare se sceglierete l'estate per conoscere questa località, la seconda domenica di Agosto si svolge la "Contesa del Secchio". Si tratta di un evento tradizionale assolutamente particolare ed unico nel suo genere, oltre ad essere la rievocazione storica più antica di tutta la Regione.
Dal 1953 infatti rivive la tradizione che vuole che il consiglio dei Priori per stabilire una volta per tutte chi dovesse avere la priorità nell'utilizzo dell'acqua del pozzo Comunale, decise che le quattro contrade della città partecipassero ad una sfida.
Gli abitanti delle contrade di San Giovanni, Sant'Elpidio, Santa Maria e San Martino riconoscevano il privilegio a chi riusciva a fare il maggior numero di "canestri" centrando il secchio del pozzo con una palla fatta di stoppa e pelle.
Ogni anno oltre 800 persone indossano i costumi dell'epoca, siamo nel tardo Medio Evo e danno vita a questo suggestivo quanto insolito corteggio che anima e coinvolge l'intera città.
Particolare e meritevole una visita al museo della Calzatura, come abbiamo detto in precedenza, l'industria calzaturiera rappresenta una voce importante e di prestigio nell'economia di questa località e più in generale dell'intera Regione.
Così questo spazio espositivo che celebra la storia delle calzature, l'evoluzione dei modelli ma anche delle macchine e dei materiali utilizzati nella produzione, risulta particolarmente interessante e coerente con lo spirito del luogo.
Sono in mostra migliaia di reperti, scarpe, forme, materiali e macchine, sufddivisi in sale tematiche diverse, con uno spazio espositivo dedicato a calzature provenienti da tutte le parti del mondo di diverse epoche storiche, uno dedicato in particolare all'industria locale, con una sezione a parte dedicata alle macchine e un'ultima sala espositiva dedicata alle calzature dei personaggi famosi, dalla politica, alla cultura, al mondo dello spettacolo, fino a personalità religiose per soddisfare proprio tutte le curiosità in merito.
Da non perdere anche una visita alla Pinacoteca Vittore Crivelli; realizzata presso l'ex convento dei Padri Filippini, nella pinacoteca sono esposte opere antiche e contemporanee secondo diverse sezioni.
L'arte antica è degnamente rappresentata fra l'altro dalle opere di V. Crivelli artista del XV secolo con particolare riferimento all' "Incoronazione della Vergine e Santi" e al trittico "Visitazione"; in questa sezione anche le opere di Girolamo Dente di cui è esposta l"Assunzione della Vergine" e il busto in argento di San Filippo Neri del XVIII secolo, prezioso esempio della manifattura Romana.
Importanti gli artisti anche per la sezione contemporanea che espone le opere grafiche di Bruscaglia, Ciarrocchi, Capozucca, Cagli, Trubbiani, Licata, Piccardoni, Athos e Pietro Sanchini
Dal 1953 infatti rivive la tradizione che vuole che il consiglio dei Priori per stabilire una volta per tutte chi dovesse avere la priorità nell'utilizzo dell'acqua del pozzo Comunale, decise che le quattro contrade della città partecipassero ad una sfida.
Gli abitanti delle contrade di San Giovanni, Sant'Elpidio, Santa Maria e San Martino riconoscevano il privilegio a chi riusciva a fare il maggior numero di "canestri" centrando il secchio del pozzo con una palla fatta di stoppa e pelle.
Ogni anno oltre 800 persone indossano i costumi dell'epoca, siamo nel tardo Medio Evo e danno vita a questo suggestivo quanto insolito corteggio che anima e coinvolge l'intera città.
Particolare e meritevole una visita al museo della Calzatura, come abbiamo detto in precedenza, l'industria calzaturiera rappresenta una voce importante e di prestigio nell'economia di questa località e più in generale dell'intera Regione.
Così questo spazio espositivo che celebra la storia delle calzature, l'evoluzione dei modelli ma anche delle macchine e dei materiali utilizzati nella produzione, risulta particolarmente interessante e coerente con lo spirito del luogo.
Sono in mostra migliaia di reperti, scarpe, forme, materiali e macchine, sufddivisi in sale tematiche diverse, con uno spazio espositivo dedicato a calzature provenienti da tutte le parti del mondo di diverse epoche storiche, uno dedicato in particolare all'industria locale, con una sezione a parte dedicata alle macchine e un'ultima sala espositiva dedicata alle calzature dei personaggi famosi, dalla politica, alla cultura, al mondo dello spettacolo, fino a personalità religiose per soddisfare proprio tutte le curiosità in merito.
Da non perdere anche una visita alla Pinacoteca Vittore Crivelli; realizzata presso l'ex convento dei Padri Filippini, nella pinacoteca sono esposte opere antiche e contemporanee secondo diverse sezioni.
L'arte antica è degnamente rappresentata fra l'altro dalle opere di V. Crivelli artista del XV secolo con particolare riferimento all' "Incoronazione della Vergine e Santi" e al trittico "Visitazione"; in questa sezione anche le opere di Girolamo Dente di cui è esposta l"Assunzione della Vergine" e il busto in argento di San Filippo Neri del XVIII secolo, prezioso esempio della manifattura Romana.
Importanti gli artisti anche per la sezione contemporanea che espone le opere grafiche di Bruscaglia, Ciarrocchi, Capozucca, Cagli, Trubbiani, Licata, Piccardoni, Athos e Pietro Sanchini
FONTE:WWW.SANT'ELPIDIO A MARE.NET
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